Lightbox Effect

15 aprile 2003

Adriano Petta

Adriano Petta è nato nel 1945 a Carpinone. Dal 1970 si è stabilito a Ladispoli (Roma) dove – nel 1980 – fondò il circolo culturale Altium.  Per campare lavora all’International Operations Department di Telecom Italia, ma vive soprattutto con i libri, per i libri. Ha collaborato a numerose riviste letterarie ed assieme al prof. Tarcisio Muratore è co-fondatore della rivista di arte, cultura e letteratura su Internet Visioni. È medievalista, collaboratore del rappresentante degli studi catari in Italia (prof. Giovanni Gonnet) e studioso di Storia della Scienza.
Ha tradotto, dal Castigliano, il racconto di Clarín La duchessa del trionfo (EDIS, La Collanina-Classici in breve, Orzinuovi, 1995), facendolo precedere da un piccolo saggio sull’Arte del romanzo. Nel 1992 ha pubblicato la sua prima opera di narrativa: La libertà di Marusja (Gitti Europa, Milano); nel 1993, invece, per i tipi della EDIS (Brescia) è uscito La guerra dei fiori, con un’introduzione di Roberto Roversi. Nel 1996  la EDIS ha pubblicato il suo primo romanzo storico, La via del sole.
Nel marzo 2001 la casa editrice Stampa Alternativa (VT) ha ripubblicato La via del sole in una nuova edizione dal titolo Eresia pura (nella primavera del 2002, seguirà la pubblicazione della seconda parte: La zattera di Lucifero).
Con lo pseudonimo James Adler, la Robin di Roma (Gennaio 2000) ha pubblicato La cattedrale dei pagliacci, sua prima opera del genere noir (ancora inedito è il secondo romanzo giallo che vede come protagonista lo stesso commissario Daniele Vilardo, L’ascensore della Quarta Via).
Oltre alla riduzione cinematografica di alcuni suoi romanzi, attualmente ha cominciato un terzo romanzo storico, Ipazia: Terra, Cielo e oltre.
Nell’agosto 2000 il quotidiano “IL PICCOLO” di Trieste ha pubblicato uno dei suoi racconti della raccolta “La pietra di Blarney”: Baluginii di un tramonto.
Il racconto L’organo di Barberia è stato pubblicato dalla rivista “Scrivere” nel 1993.
Il suo paese natale è sempre vivo in Adriano che ci ha gentilmente concesso la pubblicazione del suo racconto “Il Guerriero Pentro” clicca qui per scaricare.